Fino agli anni Ottanta l’amianto (materiale composito dalla struttura fibrosa) era utilizzato in edilizia nella coibentazione di tetti e pareti; sotto forma di composito fibro-cementizio (eternit) per la fabbricazione di tegole, pavimenti, tubazioni, vernici e canne fumarie.

Respirare le polveri contenenti fibre d’amianto, derivanti ad esempio da un cattivo stato di conservazione dello stesso, può portare a contrarre gravissime patologie quali tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico) e il carcinoma polmonare.

Una forte sensibilità al problema è stata rilevata dalla Comunità Europea che ha fissato per il 2028 la rimozione completa dell’amianto. Considerata la pericolosità del materiale, per lo smaltimento dell’amianto ci si deve affidare a ditte specializzate.

Vi offriamo il pacchetto completo cha va dalla rimozione e smaltimento dell’amianto al rifacimento del tetto (con un sistema di copertura coibentato con un impianto fotovoltaico integrato).

Inoltre ci occupiamo di tutti gli adempimenti ed obblighi legislativi, quali:

• Il disbrigo delle pratiche legali e successivo invio del piano di lavoro alla ASL competente e dichiarazione dell’inizio attività al comune interessato.
• La verifica delle pratiche incentivanti con possibilità di accedere alla detrazione fiscale del 65% per interventi di riqualificazione energetica.
• L’analisi ambientale indirizzata alla verifica delle fibre d’amianto disperse e alla messa in sicurezza dell’area interessata.
• La rimozione del materiale cancerogeno, quindi incapsulamento, imballo, sigillatura, etichettatura, trasporto e smaltimento in apposita discarica.
• La realizzazione di un nuova copertura ecocompatibile e idonea per l’installazione di un impianto fotovoltaico integrato, a norma anche rispetto alle prescrizioni antincendio